TOUR IN MAROCCO
Turismo Responsabile
RESPONSABILE, SOLIDARIO e SOSTENIBILE
Con la Carta del Turismo Responsabile,
il Marocco si impegna a fare del turismo uno
"strumento di pace e comprensione internazionale".
Il turismo responsabile è un modo sostenibile di viaggiare in aree naturali che conserva l'ambiente e sostiene il benessere delle popolazioni locali. Il turismo responsabile consiste in un viaggiare etico e consapevole che va incontro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa portatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza. L'obiettivo è quello di soddisfare le aspettative economiche e le esigenze ambientali locali e rispettare non solo la struttura fisica e sociale del Paese, ma anche le istanze delle popolazioni locali. Il turismo responsabile è una metodologia di viaggiare che supera i modelli di turismo consumistico permettendo una migliore conoscenza di se stessi e degli altri, di rispettare l'ambiente. Dato che oggi il turismo è la principale attività economica del globo si cerca di sviluppare una maggior attenzione all'interazione tra viaggiatori e comunità ospitanti, per favorire un vero rispetto delle diversità culturali, ed una disponibilità di adattamento ad abitudini e modi diversi dai propri. Si cerca di ridurre al minimo i danni dell'impatto socioculturale ed ambientale prodotto dai flussi turistici e di rispettare ed incoraggiare il diritto delle comunità locali a decidere sul turismo nel proprio territorio, e con queste stabilire rapporti continuativi di cooperazione solidale. Il turismo responsabile è un'opzione per far si' che i profitti generati da questo settore possano anche riempire le mani dei bisognosi, per poter disporre di risorse sufficienti per non continuare a difendere il loro ambiente. Il turismo in Marocco sta raggiungendo una importanza fondamentale per lo sviluppo economico e il turismo rappresenta oggi una delle industrie che genera più entrate e crea posti di lavoro in tutto il mondo. Tutti, in un modo o l'altro, siamo coinvolti in una o un'altro attività turistica in qualche momento della nostra vita. Ma diventa anche uno dei settori in cui si manifestano uguaglianze e disuguaglianze socio-economiche nel caso delle destinazioni turistiche esotiche in via di sviluppo in quanto tende ad affinare le differenze generando vantaggi per le grandi aziende, ma niente per le popolazioni locali. La mancanza di regolamentazione e la guida di turismo può condurre allo sfruttamento incontrollato delle risorse ambientali per l'arricchimento delle élite e società multinazionali
Turismo responsabile
nel tuo viaggio in Marocco
"MaroccoTrips" è un’agenzia italo-marocchina di trasporto turistico, gestita da guide locali. Conoscono quindi i costumi e le tradizioni del Sahara, e sapranno come introdurvi nella loro splendida cultura, accogliendovi nel rispetto del deserto, e dei loro usi e costumi. L'agenzia inoltre porta avanti un programma sociale di sostegno ad una associacione del deserto, che ha come obbiettivi:
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Partecipare al miglioramento dell’infrastruttura sanitaria, socio-economica e scolastica
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Partecipare alla protezione dell’ambiente e alla lotta contro la desertificazione
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Sostegno della donna e del bambino del centro rurale
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Alfabetizzazione, formazione ed incoraggiamento alla scolarizzazione.
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Collaborare alla protezione dei diritti della donna e dell’infante
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Instaurazione di una cultura sanitaria, civica e ambientale.
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Incoraggiamento e promozione delle attività produttive di reddito
Le chiavi del turismo sostenibile
La maggior parte delle definizioni di questo concetto parla di:
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Sostenibilità ecologica. In altre parole, lo sviluppo del turismo non provoca cambiamenti irreversibili negli ecosistemi delle diverse destinazioni.
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Sostenibilità sociale. Riferendosi alla capacità di una comunità di assorbire il turismo.
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Sostenibilità culturale. Una comunità deve essere in grado di conservare o adottare le proprie caratteristiche culturali distintive di fronte alla cultura turistica.
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Sostenibilità economica. Ciò garantisce il livello di profitto economico richiesto dal settore, affinché sia praticabile.
Pratica il turismo responsabile
Viaggiare significa scoprire nuovi posti e incontrare nuove persone. Ti chiediamo di essere un turista responsabile e di agire di conseguenza. Quando visitiamo una destinazione, come viaggiatori dobbiamo preoccuparci della protezione e della conservazione di luoghi, culture e ambienti. Lascia che ogni visita porti reciproco vantaggio all'ospite e al viaggiatore.
Fai attenzione con l'uso dell'acqua ...
... Ovunque tu sia. La carenza di acqua è comune in molti luoghi, quindi si consiglia di fare la doccia piuttosto che di fare il bagno. Non lasciare scorrere l'acqua del rubinetto mentre ti lavi i denti, ecc. Non utilizzare più asciugamani del necessario. Spegnere le luci e altri apparecchi elettrici quando non in uso.
Quando incontri la gente del posto ...
... Ricorda che sei un ospite. Sii aperto e rispetta il loro stile di vita. Impara e sperimenta. Le persone anziane dovrebbero sempre essere rispettate indipendentemente dal loro status o lavoro. Devi mostrare rispetto per i mendicanti e pensarci due volte prima di dare qualcosa ai bambini. Dandoti incoraggiarli a continuare a chiedere. Ricordati di chiedere prima di scattare foto di persone.
CARTA DEL DESERTO
I - Avvicinarsi al deserto esige più precauzioni, rispetto ed umiltà di quanto generalmente si suppone.
Ciò che rimane della natura selvaggia non è a disposizione dell’uomo. Come per tutte le creature, vige il diritto alla vita così come il dovere di mantenere intatti gli equilibri del proprio ambiente per il rispetto delle generazioni future.
II - Rispettare l’integrità del deserto senza lasciare alcuna traccia inutile del proprio passaggio.
Per il futuro, è importante proteggere l’esistenza di queste aree naturali e preservarle. Testimonieranno un mondo naturale intatto, riferimento indispensabile per la vita dello spirito.
III - I nomadi ci insegnano a riscoprire la gerarchia delle necessità.
Gli uomini del Deserto sono perlopiù nomadi; in questo modo possono utilizzare naturalmente ciò che li circonda senza compromettere gli equilibri fondamentali dell’ambiente. Le civiltà nomadi non sono inferiori o superiori alle civiltà stanziali, hanno semplicemente un rapporto diverso con la realtà che le circonda; esprimono pertanto un altro sistema di valori, i soli possibili nel Deserto.
IV - L’insorgenza di bisogni inutili è incompatibile con la vita nel Deserto.
Tra il viaggiatore nel Deserto e l’uomo del Deserto è auspicabile si possano stabilire relazioni di parità. Il progresso materiale non è un criterio di superiorità ma di differenza. La creazione di bisogni inutili e incompatibile con la vita nel Deserto. Il riflesso turistico del “regalo” o qualsiasi altra forma di assistenza non rispecchiano il senso che l’uomo del Deserto ha della dignità.
V - Per decidere liberamente del loro futuro, gli uomini del Deserto debbono conoscere tutte le conseguenze a lungo termine, delle proposte che sono loro fatte. La civiltà industriale moderna destabilizza gli uomini del Deserto poiché li mette a confronto con problemi difficili da comprendere. Da quando l’uomo occidentale ha preso coscienza delle proprie responsabilità riguardo a questa tematica, ritiene il proprio intervento pienamente giustificato. In realtà, sarebbe doveroso informare l’uomo del Deserto sulle cause e le conseguenze di un incontro tra le due civiltà, per studiare con lui le soluzioni possibili ed aiutarlo a metterle in pratica.
VI - Le esperienze degli uomini del Deserto devono diventare patrimonio dell’umanità.
L’uomo del Deserto non appartiene al passato, ma è una realtà attuale. Attraverso uno scambio di esperienze, si può stabilire una relazione di parità tra l’uomo del Deserto ed il viaggiatore nel Deserto. La vita in armonia con la Natura è infatti motivo di insegnamento e rappresenta una delle grandi opportunità attuali per una migliore conoscenza di se stessi ed un cambiamento dei nostri comportamenti, anche rispetto agli altri.
Questo testo è tratto da "Charte du Desert", scritto dal viaggiatore francese ed esperta guida sahariana Jean-Claude Bourgeon.
Turismo e pace
«Ho osservato le culture di tutte le terre che attraversano la mia casa e altri venti hanno soffiato semi di pace, perché viaggiare è il linguaggio della pace. »
Mahatma Gandhi
Il nostro impegno
lavorare per lo sviluppo e la conoscenza reciproca delle persone usando il turismo come strumento. Rendere il viaggio un'esperienza arricchente sia per il visitatore che per il visitatore, partendo sempre da una visione egualitaria che rispetta gli altri e la loro cultura.
Nuove culture
Conoscere nuove culture, luoghi e persone senza lasciare un segno negativo per l'ambiente visitato e i suoi abitanti è il modo migliore per viaggiare.